Nell’universo complesso del posizionamento sui motori di ricerca, la velocità della pagina è da sempre, uno dei principali fattori che favoriscono un buon ranking SEO.
Google tiene molto presente l’esperienza utente, vuole che i visitatori della pagina abbiano l’esperienza migliore possibile, e per fare questo uno dei parametri premianti dal punti di vista tecnico è proprio la velocità di caricamento e di navigazione della pagina web.
Già nel 2018, infatti Google, ha deciso che i suoi nuovi algoritmi per la scelta del posizionamento delle pagine sui motori di ricerca, saranno basati su fattori premianti la velocità della pagina su siti mobile.
Quindi, se un sito non si carica in maniera rapida, principalmente su dispositivi mobili, sarà pesantemente penalizzato sul posizionamento. Google ha messo anche a disposizione uno strumento online per verificare come un sito web si carica e in quanto tempo.
Utilizzare gli strumenti adatti è un aiuto importante per il posizionamento, ad esempio lo strumento gratuito Google Search Console. Attraverso la console è possibile verificare e aggiornare i parametri delle prestazioni del sito, inclusa la velocità.
Il fatto che un sito sia Mobile friendly è cruciale per l’ottimizzazione del ranking SEO. Oggi ci sono molte più persone che utilizzano i dispositivi mobili, smartphone, smartwatch tablet, per navigare rispetto ai pc desktop. proprio per questo motivo motori di ricerca come google hanno istituite l’indice mobile-first.
Questo significa che il posizionamento sul motore di ricerca è dettato prima di tutto dalla presenza di ottimizzazione per dispositivi mobili, piuttosto che da siti orientati ai computer desktop. Se il tuo sito non è mobile friendly, probabilmente finirà molto presto nelle posizioni più basse della SERP.
Quindi, avere un sito reattivo che si ridimensiona automaticamente per adattarsi al dispositivo su cui l’utente sta navigando, usare font abbastanza grandi da favorire la leggibilità su un piccolo schermo, menu facili e utilizzabili tramite “pollici”, in modo che il tuo sito sia facile da navigare anche dagli smartwatch e smartphone, e infine, contenuti visibili e mai nascosti dagli annunci e dalle pubblicità.
L’ultimo parametro di cui google tiene molto conto è l’anzianità del sito. Quasi il 60% dei siti che risultano posizionati nella ten sui motori di ricerca hanno tre anni o più.
Quindi questo è un vantaggio, esattamente come avere il nome dominio giusto.
Infatti, sebbene google tenda a penalizzare quei domini che corrispondono in maniera didascalica al contenuto del sito, ovvero quelli in cui compare nell’URL la parola chiave principale, perché considerati spam, quelli con un dominio pertinente e di qualità, al contrario, sono premiati dai motori di ricerca.
Ovviamente, tra un sito web di lunga data e una url pertinente, sarà sempre meglio continuare a mantenere il proprio dominio, ma se dobbiamo acquistarne uno nuovo, è bene pensare in ottica SEO, strizzando l’occhio ai motori di ricerca, con una url pertinente.
Quando si tratta di fattori di posizionamento nei motori di ricerca, anche l’autorità è importante.
Con autorità si intende, come vedrai, ottimi contenuti e segnali SEO cosiddetti off-page, ovvero link in entrata e alto numero di condivisioni social.
Se abbiamo alti punteggi per quanto riguarda l’autorità della pagina e del dominio, abbiamo alte probabilità che la nostra pagina ottenga un ottimo posizionamento sui motori di ricerca.