Scopri le ceramiche artigianali dipinte a mano come le maioliche
Dire “artigianato” vuol dire Toscana, e dire Toscana è come dire “artigianato di eccellenza”.
L’artigianato in Toscana
L’artigianato toscano è figlio diretto di tradizioni antichissime, ove la creatività di maestri insuperabili ha dettato lo stile per produzioni di rara bellezza.
L’artigianato toscano ha generato nei secoli diverse tecniche di lavorazioni, che ancora oggi rappresentano le bandiere distintive ed imperanti di una tradizione culturale non solo radicata sul territorio ma che viene difesa e salvaguardata con soddisfazione da Enti Pubblici e da Enti culturali.
Le tecniche più di avanguardia nell’artigianato toscano sono principalmente le “maioliche – le terrecotte – la porcellana” che vengono utilizzate su tutto il territorio regionale e che sono il marchio di qualità ed il simbolo dell’arte della Regione riconosciuta in tutto il mondo.
Per queste tecniche l’elemento principale è tradizionalmente l’argilla, che già in epoche lontane a partire dagli etruschi veniva lavorata per formare oggetti di comune necessità, nei secoli successivi la conoscenza sempre più profonda del materiale e l’abilità dei maestri a bottega hanno generato oggetti in ceramica di notevole pregio, di piacevole senso estetico oltre che di riconosciuta bellezza.
Tanto da essere esposte nei musei per far conoscere al mondo la scuola dell’arte toscana e la sua tradizione artigiana.
Le ceramiche toscane
Le ceramiche toscane od anche le terrecotte, sono prodotte dove esistono banchi di argille le cui estrazioni sono particolarmente adatte ad essere lavorate con insite caratteristiche chimiche uniche, infatti alcune argille toscane sono ricche di ferro hanno grande lavorabilità unitamente ad un’alta resistenza ed elasticità.
I maestri toscani della ceramica da sempre innamorati del loro mestiere, depositari di secoli di esperienza nel settore, hanno sviluppato altresì la tecnica di cottura delle terrecotte e della colorazione degli oggetti creati con l’impiego delle innovazioni tecnologiche a disposizione migliorando nel tempo sia la purezza dei materiali sia l’uniformità e la stabilità delle colorazioni e il controllo delle temperature di cottura.
Le tecniche utilizzate dai maestri artigiani
Le varie tecniche che si possono ammirare sin dai tempi più lontani sono quella del “bucchero” di tradizione etrusca, della “terra sigillata” di tradizione aretina, della “terracotta invetriata” di tradizione romana, quella della “ingobbiata” di tradizione medievale, per finire con “smaltata” e “maiolica” di tradizione rinascimentale.
Tutte queste tecniche producono ceramiche di superficie liscia e lucida con disegni colorati di pregio raffiguranti frutti o motivi floreali inseriti in piatti o altri oggetti figli della fantasia dei maestri toscani.
La Maiolica una tecnica toscana
Una caratteristica distintiva delle ceramiche toscane è la finitura dello smalto, la perfezione delle decorazioni, la dipintura a mano e le forme perfette degli oggetti creati e prodotti con tecnica autoctona denominata “Maiolica” .
Il successo che da sempre riscuote l’artigianato toscano e le sue maioliche con ricchezza e varietà di produzioni, è il giusto incentivo a visitare le botteghe fiorentine alla ricerca di quei pezzi giusti, sicuri e originali, che “arredano” le case degli italiani.
Infatti, i pezzi di maioliche da arredamento sono diversi come i contenitori, le bottiglie di ceramica, vasi, piatti, statuine, centro tavola, servizi per vivande, orologi, fruttiere, candelabri, lampadari ecc. ecc.
In Firenze è presente la “bottega” Expertise ricca di articoli in maiolica con pezzi unici e di fattura pregiata, originali per decorazioni di case e appartamenti o anche per essere utilizzati nella vita quotidiana; una bottega per tutti ed aperta a tutti, con la parola d’ordine “bellezza” a guidare ogni settore espositivo.
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