Coprimaterasso antiallergico: la soluzione ai tuoi problemi
Nell’articolo odierno scoprirai la grande utilità del coprimaterasso antiallergico, una possibile soluzione ai tuoi problemi di sonno.
Gli acari della polvere sono dei piccoli batteri che tendono ad annidarsi nei materassi, provocando spesso allergie anche di media-elevata gravità.
Tra i disturbi più frequenti, si registrano patologie all’apparato respiratorio, come rinite e asma allergica.
I sintomi che ne derivano sono solitamente starnuti, naso che cola, congestione nasale, così come gonfiore delle mucose fino alla perdita o alla diminuzione della percezione degli odori.
I rischi legati all’allergia da polvere, acari o batteri non sono finiti qui: non di rado gli acari sono tra le principali cause di disturbi a livello oculare, come congiuntivite e prurito, arrossamento o lacrimazione degli occhi.
Poiché non esistono materassi antiallergici, il copri-materasso può essere la soluzione a tutti i tuoi problemi.
Caratteristiche del coprimaterasso antiallergico
Cos’è nello specifico un copri-materasso antiallergico? Si tratta di una sorta di sacco che avvolge completamente il materasso sottostante.
Solitamente è dotato di cerniera, che gli permette di aderire perfettamente al materasso, per evitare la proliferazione di batteri e acari.
Per garantire un effetto ancora più efficace, esistono anche i copri-cuscino anallergici, per evitare anche anche lì si annidino i nemici della tua salute e del tuo sonno.
L’effetto barriera anti-acaro è reso possibile grazie alla particolare conformazione del filamento utilizzato per tessere la stoffa di questa specie di sacco.
I migliaia di filamenti utilizzato per ogni centimetro di stoffa formano una sorta di barriera, che impedisce all’acaro di fuoriuscire dall’imbottitura.
Soltanto il coprimaterasso ti assicura il massimo dell’igiene
Al contrario di quello che viene dichiarato in alcuni annunci pubblicitari, non esistono materassi anti-acaro.
L’acaro tende ad annidarsi in tutte le tipologie di materasso, a prescindere dal materiale di cui non fatti.
Utilizzare un copri-materasso resistente e antiallergico è l’unica soluzione, anche perché evita che residui di pelle e peli entrino nel materasso e rifocillino gli acari permettendo la loro proliferazione.
Il copri-materasso antiallergico è in grado di assicurarti il massimo dell’igiene.
Nel vasto panorama dei copri-materasso antiallergico, inoltre, vi sono diversi modelli, diversi anche per forma.
In particolare, ve ne sono alcuni che sono stati disegnati in modo tale da avvolgere completamente il materasso, mentre altri sono pensati per coprire solo lo strato superiore, lasciando liberi i lati.
Sei tu che dovrai scegliere il prodotto che ti sembra più adatto alle tue esigenze.
A titolo esemplificativo, se hai dei bambini piccoli in casa sarebbe meglio prediligere un modello che sia pratico da mettere, togliere e lavare.
Conclusione
Sono anni che scrivo di coprimaterassi ipoallergenici.
Per molti, è un argomento di mistero.
Ho visto persone occasionali chiedermi: “Perché non tutti i materassi hanno una fodera anallergica?” Questo perché la risposta non è così semplice.
La prima cosa da capire è che ci sono più di 200 diversi tipi di materassi ipoallergenici, ognuno con le sue caratteristiche e svantaggi unici (alcuni dei quali discuteremo nel nostro post sul blog sui modelli di materassi).
Quindi il primo passo per capire perché alcuni materassi ti rendono ipersensibile agli allergeni è capire come sono fatti i materassi.
Il processo inizia con uno strato di cotone o lattice da un lato e uno strato di schiuma o microfibra dall’altro.
I due lati vengono uniti a sandwich e quindi pressati insieme per formare un foglio di materiale.
Questo processo crea uno strato estremamente sottile che è sottile quasi quanto la carta (pensaci: cosa fa la carta per te?).